La Clinica Equina San Biagio è in grado di stabilire programmi personalizzati per le più frequenti patologie ortopediche che necessitano di un recupero funzionale per il ritorno all’attività agonistica.
I cavalli da sella durante la riabilitazione saranno montati da professionisti quali Paolo Donigaglia (II grado) ed Evelina Ravaglia (I grado) e verranno seguiti programmi specifici stabiliti dall’equipe veterinaria che avrà la responsabilità di monitorare costantemente gli eventuali progressi e apportare le necessarie variazioni.
Dopo una approfondita diagnosi è possibile stabile un protocollo terapeutico con l’utilizzo, anche combinato, delle diverse terapie fisiche-strumentali.
Prendendo inoltre spunto dalle tecniche riabilitative utilizzate nella fisioterapia in campo umano, il paziente equino viene sottoposto 1 o più volte al giorno ad un esercizio fisico controllato che, abbinato alle tecniche strumentali, è senza dubbio in grado di velocizzare i tempi di recupero.
ULTRASUONI A BASSA FREQUENZA (LF)
Gli ultrasuoni rappresentano una forma di energia meccanica trasmessa attraverso i tessuti come un’onda di pressione acustica.
Poichè la capacità di penetrazione e la conseguente profondità tissutale raggiunta sono inversamente proporzionali alla Frequenza dell’ultrasuono, in medicina umana si sono fatte strada apparecchiature ad ultrasuoni a bassa frequenza
Il sistema EQULTRASOUND è stato sviluppato utilizzando un ultrasuono a bassa frequenza pari a 38 KHz in grado di produrre sia effetti termici (emisione continua) che meccanici (emissione pulsata o duty cycle).
L’apparecchio è dotato di manipoli che differiscono per tipo di emissione e forma in grado quindi di produrre effetti mirati sia sul tipo di patologia che di struttura anatomica interessata.
Gli effetti biologici di maggiore interesse prodotti dall’utilizzo degli ultrasuoni a bassa frequenza sono:
- Aumento dell’attività enzimatica e del metabolismo cellulare
- Aumento del’ossigenazione tissutale
- Vasodilatazione
- Aumento dell’eliminazione dei cataboliti prodotti in seguito all’infiammazione
- Effetto antalgico
Indicazioni terapeutiche:
- Lesioni tendinee e legamentose
- Edemi
- Ematomi
- Strappi e contratture muscolari
- Calcificazioni tendinee
- Microfratture
- Periostiti
- Entesiopatie
LASERTERAPIA (Light amplification by stimulated emission of radiation)
La tecnologia laser è in grado di utilizzare a scopi terapeutici gli effetti biologici indotti dall’energia prodotta da una sorgente luminosa. Penetrando nei tessuti induce reazioni biochimiche sia a livello di membrana cellulare che a livello mitocondriale generando diversi effetti:
- Biostimolante
- Attivante del microcircolo
- Antalgico (aumenta la soglia di eccitabilità nervosa e la produzione di endorfine locali)
- Antiedemigeno
- Antinfiammatorio
Il sistema FP4 SYSTEM è un sistema laser multifrequenza ad alta potenza (Pmax maggiore di 500 mW) con sorgente di microcorrenti e quattro lunghezze d’onda comprese tra 630 nm e 1064 nm.
Indicazioni terapeutiche:
- Lesioni tendinee e legamentose
- lesioni muscolari
- Artropatie
- Ferite di difficile guarigione
DIATERMIA – TECAR (Trasferimento Energetico Capacitivo e Resistivo)
Utilizza il principio fisico del condensatore: 2 elementi affacciati (armature: piastra metallica fissa ed elettrodo mobile) separate da materiale isolante , collegate ad un generatore elettrico in grado di creare una differenza di potenziale.
Il generatore di tensione utilizza una frequenza di 0.48 MHz sviluppando solo Energia ENDOGENA a livello dei tessuti biologici prodotta dal movimento alternato di attrazione-repulsione delle cariche elettriche degli ioni presenti nei tessuti biologici.
Questa stimolazione a livello cellulare produce un aumento del metabolismo cellulare e della temperatura endogena con riattivazione o aumento del microcircolo linfatico e sanguigno locale.
Modalità CAPACITIVA: l’azione predominante si concentra in prossimità dell’elettrodo mobile ed isolato da materiale ceramizzato quindi sopratutto a livello delle strutture più superficiali come masse muscolari e sistema vascolare-linfatico
Modalità RESISTIVA: utilizza un elettrodo non isolato concentrando le cariche a livello dei tessuti a più alta resistenza (quelli con minor concentrazione di acqua) che si interpongono tra la piastra e l’elettrodo stesso quindi ossa, articolazioni, tendini, legamenti, cartilagini.
Indicazioni terapeutiche:
- Lesioni tendinee e legamentose
- Contratture muscolari
- Distorsioni
- Traumi ossei e osteoarticolari